Prevenzione e Promozione del benessere psicologico


La psicologia è una scienza la cui definizione professionale, in Italia, è articolata da un combinato disposto di norme (L.56/89, L.170/2003, etc.) che ne evidenzia le aree di competenza e le funzioni tipiche, anche in ambito sanitario. Tra queste, sono previste espressamente dal Legislatore le funzioni di “prevenzione”. La prevenzione, intesa anche come atto valutativo di situazioni di rischio, comprende tutte quelle
attività finalizzate a sensibilizzare, educare, informare ed anticipare atteggiamenti, comportamenti e condotte a rischio o da perseguire.

Tra le attività di prevenzione che caratterizzano l’intervento psicologico rientrano la promozione del benessere individuale, collettivo, sociale e lavorativo entro processi di sviluppo della convivenza e della qualità della vita, la promozione della salute e di modifica dei comportamenti a rischio.La caratteristica specifica che definisce la prevenzione psicologica è l’intervento sugli aspetti rappresentativi, ideativi, emozionali - consapevoli e non - che influenzano l’agire umano.
In ambito scientifico, si è evidenziato negli ultimi decenni un deciso passaggio da una “cultura focalizzata sulla eliminazione della
malattia” (Prevenzione) ad una “cultura focalizzata sulla promozione della Salute” (Promozione), che trova la sua massima espressione nella definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di “Salute” intesa come “completo benessere fisico, sociale e mentale”; a ciò concorrono strettamente aspetti socio-culturali e psicologici.

Azioni e Funzioni professionali in ambito psicologico 
 L’azione professionale psicologica, indipendentemente dai suoi modelli/tecniche di intervento, si dispiega attraverso l’analisi e mediazione della domanda: 
  • Assessment dei bisogni e delle priorità di promozione della salute nell'ambito di sottogruppi di popolazione (giovani, anziani, ecc.), di comunità e organizzazioni;
  • Consulenza per l’analisi dei fattori psicologici e comportamentali di rischio e di protezione per la salute bio – psico - sociale in diversi contesti sociali di riferimento.
  • Diagnosi delle caratteristiche di personalità e assessment delle caratteristiche personali, delle risorse psicosociali, dei bisogni e delle aspettative nelle diverse fasi d’età, mediante strumenti quantitativi (inventari, test) e qualitativi (osservazione diretta in situazione, colloqui clinici, intervista narrativa, focus group, ecc.).
  • Selezione o costruzione, adattamento e standardizzazione, somministrazione e interpretazione di strumenti di indagine psicologica funzionali alla sintesi psicodiagnostica (test, inventari e questionari su abilità cognitive, interessi, motivazioni, personalità, atteggiamenti, interazioni di gruppo e sociali, idoneità psicologica a specifici compiti e condizioni, ecc.).
  • Interventi psicoeducativi e di skill training di competenze sociali funzionali alla promozione e gestione della salute e alla scelta di condotte salutari da parte di individui, gruppi e organizzazioni.
  • Counselling individuale e di gruppo per facilitare la gestione efficace di situazioni stressanti, per prevenire effetti avversi a lungo termine sulla salute e per un migliore adattamento e qualità di vita.
  • Counselling individuale e di gruppo per la correzione di condotte insalubri e per accrescere la compliance ai trattamenti terapeutici, soprattutto in presenza di malattie croniche.
  • Counselling e sostegno psicologico ai pazienti ospedalizzati, ai loro famigliari ed agli operatori di tali strutture.
  • Progettazione, realizzazione e valutazione di strumenti, interventi e programmi per la promozione della salute nella comunità e preventivi di malattie e disagio, con specifico riguardo ai contesti educativi, associativi e lavorativi.
  • Realizzazione di programmi di ricerca-azione nell'ambito della comunità per coinvolgere i cittadini nella formulazione di obiettivi di miglioramento dei sistemi di prevenzione e cura e nell'elaborazione partecipata delle politiche della salute.
  • Interventi di supervisione individuale e di gruppo rivolti ai vari operatori della salute per potenziare le competenze comunicative e il funzionamento delle equipe.
  • Attività di sperimentazione, ricerca e didattica nell'ambito delle specifiche competenze caratterizzanti il settore e ai sensi della L.56/1989.