Sesso e relazioni di lunga data: l'importanza delle attenzioni verso il partner
Il sesso, inizia molto prima di entrare in camera da letto. Come emerso da vari studi, sembra essere fondamentale il riconoscimento dei bisogni dell’altro tramite validazione emotiva, ascolto e affetto portando ad un aumento del desiderio sessuale della coppia stessa.
Studi recenti
Un recente studio di Birnbaum ha dimostrato come la messa in atto quotidiana di comportamenti sensibili e ricettivi nei confronti del partner di lunga data, possa favorire l’intesa e il desiderio sessuale sia per gli uomini che per le donne, soprattutto quando questi specifici atteggiamenti istillano nel partner la sensazione di essere di valore e parte di una relazione speciale.
Dopo una lunga vita spesa insieme, caratterizzata da compleanni, discussioni, figli, problemi di lavoro ed economici, malattie, fastidiose faccende domestiche e quotidiane, suoceri, molte coppie spesso sono afflitte dal problema di come ritrovare e ricostituire quella passione, quel fuoco, quel desiderio sessuale, che ha caratterizzato i primi anni della loro relazione.
Come ritrovare il desiderio sessuale?
Perciò la domanda sorge spontanea, Come ritrovare il desiderio sessuale? La risposta sembra essere: con la cura e la sensibilità verso il partner.
Una possibile soluzione, certamente proviene dallo studio, sopracitato, di Birnbaum, per il quale partner di lunga data possono riappropriarsi e far rifiorire la propria vita sessuale e la reciproca complicità di coppia imparando ad essere sensibili e ricettivi reciprocamente (Birnbaum et al., 2016).
In particolare Birnbaum e colleghi hanno indagato il legame tra comportamenti sensibili/ricettivi e desiderio sessuale con lo scopo di verificare se nelle relazioni romantiche-affettive di lungo termine alcuni specifici comportamenti del partner potessero influire sulla costruzione di un contesto di intimità per la coppia, caratterizzato da familiarità, connessione emotiva e comprensione, favorendo di conseguenza l’aumento del desiderio sessuale verso l’altro partner.
In tale studio, i ricercatori hanno condotto tre esperimenti per indagare se un partner sensibile e recettivo, cioè in grado di comprendere e riconoscere i bisogni, anche sessuali, dell’altro (che percepisce così di essere apprezzato, supportato genuinamente e investito di attenzioni), sia in grado di aumentare le esperienze quotidiane di intimità e di conseguenza incrementare il desiderio sessuale (Birnbaum et al., 2016).
In particolare, i risultati ottenuti da questo studio hanno mostrato come le donne che avevano esperito un desiderio sessuale maggiore nei confronti del partner erano coloro che avevano avuto un’interazione positiva, sensibile/recettiva con il partner, rispetto a quelle che avevano avuto un dialogo negativo.
In aggiunta a ciò, diversamente da quanto osservato nelle donne, il desiderio sessuale maschile per la partner non è sembrato essere influenzato significativamente dall’interazione positiva o negativa con lei.
Tali risultati hanno suggerito che il desiderio sessuale maschile, diversamente da quello femminile, potrebbe essere meno dipendente dagli atteggiamenti di intimità, sensibilità attuati delle loro partner e dall'interazione positiva avuta con loro (Birnbaum et al., 2016).
Tuttavia, negli studi successivi sono stati replicati gli stessi risultati, con una caratterizzazione in più: oltre ad aumentare il desiderio sessuale per il partner maschile più sensibile/recettivo, le donne impegnante in un’interazione positiva hanno mostrato anche maggiori comportamenti non verbali di intimità verso il partner.
Infine nell'ultimo esperimento, svolto in un contesto naturale, è stato rilevato sia per le donne che gli uomini, percepire quotidianamente l’altro come comprensivo e sensibile nei confronti dei suoi bisogni era associato a livelli significativamente alti di desiderio sessuale; in aggiunta, questa percezione aumentava a sua volta la sensazione dei partner di sentirsi speciali e di valore, soprattutto nelle donne.
In conclusione, lo studio di Birnbaum e colleghi (2016) ha evidenziato come la comprensione e il riconoscimento dei bisogni dell’altro siano importanti al fine di aumentare il desiderio sessuale, soprattutto quando questi atteggiamenti danno l’impressione che l’altro sia di valore e che una relazione sessuale con un partner così desiderabile e coinvolto nella relazione possa promuovere un legame speciale tra i due e quindi valga la pena coltivarlo, nonostante tutto.
Bibliografia
Studi recenti
Un recente studio di Birnbaum ha dimostrato come la messa in atto quotidiana di comportamenti sensibili e ricettivi nei confronti del partner di lunga data, possa favorire l’intesa e il desiderio sessuale sia per gli uomini che per le donne, soprattutto quando questi specifici atteggiamenti istillano nel partner la sensazione di essere di valore e parte di una relazione speciale.
Dopo una lunga vita spesa insieme, caratterizzata da compleanni, discussioni, figli, problemi di lavoro ed economici, malattie, fastidiose faccende domestiche e quotidiane, suoceri, molte coppie spesso sono afflitte dal problema di come ritrovare e ricostituire quella passione, quel fuoco, quel desiderio sessuale, che ha caratterizzato i primi anni della loro relazione.
Come ritrovare il desiderio sessuale?
Perciò la domanda sorge spontanea, Come ritrovare il desiderio sessuale? La risposta sembra essere: con la cura e la sensibilità verso il partner.
Una possibile soluzione, certamente proviene dallo studio, sopracitato, di Birnbaum, per il quale partner di lunga data possono riappropriarsi e far rifiorire la propria vita sessuale e la reciproca complicità di coppia imparando ad essere sensibili e ricettivi reciprocamente (Birnbaum et al., 2016).
In particolare Birnbaum e colleghi hanno indagato il legame tra comportamenti sensibili/ricettivi e desiderio sessuale con lo scopo di verificare se nelle relazioni romantiche-affettive di lungo termine alcuni specifici comportamenti del partner potessero influire sulla costruzione di un contesto di intimità per la coppia, caratterizzato da familiarità, connessione emotiva e comprensione, favorendo di conseguenza l’aumento del desiderio sessuale verso l’altro partner.
In tale studio, i ricercatori hanno condotto tre esperimenti per indagare se un partner sensibile e recettivo, cioè in grado di comprendere e riconoscere i bisogni, anche sessuali, dell’altro (che percepisce così di essere apprezzato, supportato genuinamente e investito di attenzioni), sia in grado di aumentare le esperienze quotidiane di intimità e di conseguenza incrementare il desiderio sessuale (Birnbaum et al., 2016).
In particolare, i risultati ottenuti da questo studio hanno mostrato come le donne che avevano esperito un desiderio sessuale maggiore nei confronti del partner erano coloro che avevano avuto un’interazione positiva, sensibile/recettiva con il partner, rispetto a quelle che avevano avuto un dialogo negativo.
In aggiunta a ciò, diversamente da quanto osservato nelle donne, il desiderio sessuale maschile per la partner non è sembrato essere influenzato significativamente dall’interazione positiva o negativa con lei.
Tali risultati hanno suggerito che il desiderio sessuale maschile, diversamente da quello femminile, potrebbe essere meno dipendente dagli atteggiamenti di intimità, sensibilità attuati delle loro partner e dall'interazione positiva avuta con loro (Birnbaum et al., 2016).
Tuttavia, negli studi successivi sono stati replicati gli stessi risultati, con una caratterizzazione in più: oltre ad aumentare il desiderio sessuale per il partner maschile più sensibile/recettivo, le donne impegnante in un’interazione positiva hanno mostrato anche maggiori comportamenti non verbali di intimità verso il partner.
Infine nell'ultimo esperimento, svolto in un contesto naturale, è stato rilevato sia per le donne che gli uomini, percepire quotidianamente l’altro come comprensivo e sensibile nei confronti dei suoi bisogni era associato a livelli significativamente alti di desiderio sessuale; in aggiunta, questa percezione aumentava a sua volta la sensazione dei partner di sentirsi speciali e di valore, soprattutto nelle donne.
In conclusione, lo studio di Birnbaum e colleghi (2016) ha evidenziato come la comprensione e il riconoscimento dei bisogni dell’altro siano importanti al fine di aumentare il desiderio sessuale, soprattutto quando questi atteggiamenti danno l’impressione che l’altro sia di valore e che una relazione sessuale con un partner così desiderabile e coinvolto nella relazione possa promuovere un legame speciale tra i due e quindi valga la pena coltivarlo, nonostante tutto.
Bibliografia
- Birnbaum, G. E., Reis, H. T., Mizrahi, M., Kanat-Maymon, Y., Sass, O., & Granovski-Milner, C. (2016). Intimately connected: The importance of partner responsiveness for experiencing sexual desire. Journal of Personality and Social Psychology, 111(4), 530-546.
- di Lampedusa Giuseppe, T. (1958). Il Gattopardo. Feltrinelli